martedì 11 ottobre 2011

Primo Video BabboSpinazzenTreffen 2011

Ragazzi, vi allego il primo video che ho caricato, gli altri seguiranno a breve!

ma le foto?

barboni non fate i braccini corti, fuori le altre foto!
grazie BS per aver provveduto quanto prima... lascio pure io 2 righe su questo gran bel weekend:
intanto è stato fantastico fare per la prima volta il passo dello stelvio sotto la neve
è stato fantastico riuscire a non dormire col cinghiale
è stato fantastico vedere il Riva fare il siciliano geloso, d'altronde portare la propria moglie con 5 ubriaconi molesti.. ;)
è stato fantastico fare il pieno di ottimo cibo, birra e vino
e last but not least è stata ovviamente fantastica la compagnia, ho molto apprezzato l'affetto dimostrato sabato notte :D

un saluto a tutto, spero si riesca a bissare a breve!
lamps
il francese


Tornati!

Come sempre, se non posto io, qui non si fa vedere mai nessuno...

Comunque il rientro è andato bene, per non parlare della serata alla Pigna... Devastante!

Lascio al volo il link delle mie foto:

https://picasaweb.google.com/112044272307904890963/BabboSpinazzenTreffen2011?authkey=Gv1sRgCKnsu-i_qpS2hwE#

Grazie a tutti della compagnia

Maurizio

sabato 8 ottobre 2011

BabboSpinazzenTreffen - giorno due

Ed eccoci al post del giorno due... Premetto che sto scrivendo con a un dito dall'ipad Il Levasauro... In mutande...

Comunque, partenza da Merano non esattamente presto, direzione vipiteno. Finalmente le prime pieghe su asfalto. Arriviamo in cima al passo...pare giovo, ma non ne siamo sicuri. Ci fermiamo ad aspettare il marsupiale che pare aver perso il cell dalla tasca, così mangiando fette di torta e cioccolata perdiamo la mezz'ora critica che ci avrebbe consentito di scendere a valle senza neve, risultato: discesa su strada bianca.

Tutto bene, a parte la leva del freno del Levasauro che perde il posteriore in discesa... E si stende. Il buon GRotta siccome non lo vuole lasciare solo, lo imita! Per fortuna con minori conseguenze.

Arrivati a Vipiteno decidiamo quindi di abbandonare la meta Monaco e ripiegare su Verona. Gran serata alla Pigna con 10 bottiglie di vino in 7, direi non banale.

Finalmente a letto, domani facciamo rotta su casa.

Maurizio



Location:Via San Carlo,Verona,Italia

venerdì 7 ottobre 2011

BabboSpinazzenTreffen - giorno uno

Ed eccoci a Merano, già piazzati in albergo e con tavolo in birreria prenotato.

Oggi tutto bene, il CBR del Sirbone ha retto agli sbalzi di quota. Incredibile! Per questo giro non e' ancora spianato... Speriamo bene...

Fino ad ora abbiamo seguito il programma originario, da domani... Non si sa, soprattutto perché il programma non c'e!

Il Francese deve far tirare la catena della Trumph e ricomprarsi una antiacqua... Perché la sua l'ha lasciata a casa!

Speriamo di sopravvivere alla serata alla Forst...

Dimenticavo, passo Stelvio con vento, neve e temperatura a -4! Epico!

Maurizio



Location:Merano

giovedì 6 ottobre 2011

BabboSpinazzenTreffen 2011

Ed ecco i Motogurzi (quasi) riuniti per la solita randagiata di inizio ottobre.

Come da programma la meteo è pessima, quindi tutto secondo tradizione.

Ci rileggiamo domani sera, speriamo da Merano, per gli aggiornamenti. Il Cinghiale dovrebbe dormire a casa mia... ma non risponde nemmeno al cell. Adesso vado a recuperare la sua (oddio sua...) antiacqua dal Garafox che ce l'ha dall'anno scorso!

Per tutti i partecipanti domani ci sarà una piacevole sopresa... ma non voglio anticipare nulla!

bs

giovedì 30 giugno 2011

La via del Sale....


Ebbene si, ormai la VDS è già un lontano ricordo, però è stata un'esperienza bellissima! Sia per il percorso e i panorami, sia per il G650X che in sterro è FACILISSIMO sia per la compagnia.... per la verità soprattutto per quella.

Io ne sono uscito con un gran mal di schiena ma la voglia di ripartire domani mattina...

Vi lascio il link delle foto:


e il video di Fede che fa i numeri con il mio 650! Grande Manico!


Buona visione a tutti

Maurizio




lunedì 27 giugno 2011

24-25/06 Via del Sale: prime considerazioni.

Milano, imbocco dell'A7,ore 6.20: al via il Francese, Babbo spinazza, Fox, Mugugno e Flavio; per strada recuperemo anche Stefano...

-Alessandro "Francese" Amighetti, voto 9: si presenta al rv a sorpresa e porta il kappone solo dove i sei e mezzo osano! se non fosse per il montaggio/smontaggio tenda di Gottazordiana memoria, avrebbe meritato qualcosa in più; stoico!

-Flavio "Fede" Corti, voto 9,5: gran manico e gran cuore, organizzatore e guida del giro, sempre pronto a dare una mano a chi in difficoltà ed elargitore di dritte enduristiche; generoso!

-Maurizo "Babbo Spinazza" Riva, voto 9: si destreggia sui sentieri polverosi come un caimano nei fiumi delle amazzoni, prende confidenza col mezzo ora dopo ora; gran dispensatore di rutti e di gas endogeni di ogni specie e composizione...; molesto!

-Stefano "Joice" Abesias, voto 9: con noi per solo un giorno; cade da subito su asfalto ma si rialza prontamente, si diverte e scava solchi nel terreno appena può! un peccato non sia rimasto con noi il secondo giorno. La sensazione è che avrebbe scritto qualche pagina da ricordare; tosto!

-Gianluca "Mugugno" Anconitano, voto 9: alla prima esperienza fuori strada, non si fa certo spaventare dal terreno dissestato, si diverte e porta sano e salvo il ktm fino alla fine; motociclista!

Lorenzo "Fox" Garavaglia, voto 9: si diverte su strada e fuori, si aggrappa alla manopola del gas come un orsetto panda al suo rametto di bambù preferito; un bambino!



Voto 10: allo sconosciuto motocilista che ha portato una kawasaki er-6f fino alle porte del tunnel del Parpallion.
Voto 9: alla grigliata del venerdì sera, ignoranza diffusa a 1900m, nel mezzo della nebbia satanica.
Voto 8: ai motociclisti (compresi noi) che hanno affrontato il tunnel ghiacciato, 2 palle così e tanta solidarietà l'un con l'altro; usciti con quasi nessuna moto rimasta in verticale e lavati da capo a piedi a causa delle nuotate nelle pozze...
Voto 7: al tedesco in sella ad un Husqvarna 630, che fa presente che la sua è made in Italy mentre le nostre Bmw made in Taiwan; onesto!
voto 6: all'accampamento notturno, accensione della griglia grazie alla benzina del ktm e qualche tenda montata in maniera creativa..
voto 5: ai soli due giorni a disposizione per la randagiata, ora dopo ora le sensazioni e il diverimento della ciurma salivano con progressione esponenziale.
voto 4: a Maurizio, che perde minuti di prezioso sonno la notte prima della partenza pensando alla realizzazione di una foto dagli echi vagamente caravaggeschi; di dubbio gusto!
voto 3: al 650 della Bmw, gran moto, ma perde ben 2 viti causa vibrazioni! di ducatiana memoria...!
voto 2: al Ktm di Gianluca che dopo una notte in mezzo alla nebbia e all'umidità, necessita del WD40 per potersi accendere! ready to race!?!?
voto 1: a Fox, Francese e Gianluca: che con la scusa di fare la spesa approfittano per fare un aperitivo a Limone Piemonte, mentre Maurizio e Flavio accompagnano Stefano fuori dalle alpi, facendo numeri da circo sulla neve.
Voto 0: al francesce che scatta foto della tenda nuova prima di portarla via per il fine settimana e, dopo l'utilizzo, la ripone nell'involucro in maniera religiosa, consultando appunto le dette testimonianze fotografiche..

mercoledì 8 giugno 2011

Tempo di bilanci

E' passato diverso tempo dall'ultimo post, tornati da londra siamo ricaduti nel lavoro e nella solita routine di tutti i giorni...

Siamo rientrati in due giorni, fermandoci una notte a Metz, in Francia. Due sane vasche da 600 km, dove il GRotta ha dato il peggio di se con medie areonautiche! L'ultimo giorno ha anche visto una imprevista e rapida deviazione attraverso il passo del Furka e del Nufenen. Finalmente qualche piega vera!! Si perchè in Scozia si va per guardare il panorama, mica per guirare... le strade infatti sono un vero disastro.

Rientrati a Como abbiamo trovato gli amici che ci aspettavano al solito Merendero. E' stata una bella accoglienza e un momento molto emozionante, almeno per me. Ovviamente il tutto si è concluso nella solita ciucca con decisione imperitura del Garafox di passare allo sterro... ma questa è un altra storia.

Ma che cosa rimane di un viaggio così? In primis la voglia di risalire in moto e partire, per poi tornare a casa in fretta dagli affetti più cari. E poi? Per me rimangono i panorami incredibili delle Highland, i colori che i raggi di sole regalano anche in una giornata uggiosa (Scottish Weather!) e la fantastica senzazione di quando finalmente hai caricato la moto e ti inerpichi tra la borsa da serbatoio e le varie sacche stagne, sapendo che hai davanti una sana e lunga giornata di moto!

Mi permetto un ultimo ringraziamento al Gotta, mio ormai storico compagno di avventure... e diciamo pure vittima abituale. Non è che avevamo bisogno di conferme o di sapere che saremmo andati daccordo per una settimana. Però è stato un bella esperienza e, almeno per quanto mi riguarda, in ottima compagnia. Saremo anche due fermoni cementati... in sella però!

Maurizio

venerdì 13 maggio 2011

13/06/2011 London!

Eccoci finalmente a Londra a casa del mitico Tito che anche stavolta gentilmente ci ospita. Oggi altra giornatina defatigante di 440km, passaggio radente al mitico Ace Cafe e ora dopo una rapidissima doccia ci avviamo alla festa di Jp... Un casino.

Comunque tutto bene, il Vstrom del Gotta ha qualche ansietta elettrica, pero' pare niente di grave.

Domani upload delle nuove foto e un altro post piu' civile.

Buon venerdì sera a tutti

Maurizio ( e mi firmo solo io perche' quel vile del Gotta non scrive mai!!! ...e si sta bevendo l'amaretto di Saronno...)

12/06/2011 Carlisle

Oggi giornata piena, di quelle giusti... Da motogurzi! 400km di asfalto scivoloso, pioggia vento... E altri dettagli. Di fatto l'ultima giornata vera di Scozia. E' stato comunque un bel salutassi, anche se la magia delle highlands e' finita ormai.

Stamattina sveglia 8.30 ... Ma la partenza reale e' stata solo alle 11.30, causa shopping e regali vari da comprare, pena l'evirazione del buon Gotta... E temo anche del sottoscritto. Comunque, con i regali adeguatamente impacchettati in apposita sacca stagna (vedi foto) sulle borse del Gs partiamo per un girino defatigante dei soliti 400km per raggiungere Carlisle. Ora.. Capiamoci... Se facciamo meno di 400km non ci saldiamo e la sera rimaniamo tutti contratti... Quindi..

Be' che dire, partiamo da Fort William, proseguiamo per Oban, passando per un castello veramente degno di nota... Dal nome impronunciabile. Per farla breve, dopo aver preso una quantità d'acqua arriviamo a Tarbert. Arriviamo proprio al pelo giusto 5 minuti prima che arrivi il traghetto, da li proseguiamo per Dunoon dove traghettiamo per Gouroch. Raggiunto questo splendido posto abbiamo l'unica vera brutta esperienza del viaggio... Di fatto ci invitano ad uscire da un pub causa consumo di cibo non acquistato in loco... Dopo averci invitato ad acquistare cibo fuori dato che la cucina era chiusa... Lasciatoci alle spalle questo spiacevole episodio (ed aver cambiato i miei imperiali pantaloni Dainese, ovviamente top gamma) proseguiamo per Carlisle, con alla testa del gruppo un Gotta infoiato più che mai. ( gotta non vado a più di 140 perché ho il carico legato non bene... Da li in poi dai 150 in su... Ma domani le paga tutte).

Che altro dire? I pantaloni quando torno li brucio. Il B&B e' fighiassimo e domani sera... E' un casino...

Il Gotta mi sottolinea che abbiamo (ha... Qualcosa dovrà poi fare anche lui... ;-) ) aggiornato le foto. Andate a dargli un occhio.

Saluti a tutti tranne che al Cinghiale

Bs e Gotta

mercoledì 11 maggio 2011

11/06/2011 Fort William

Siamo partiti questa mattina da Gairloch ore 10, diciamo in linea con la nostra tabella di marcia. Direzione Applecross, meta ambita dai motociclisti inglesi proseguendo poi per Plockton, Isola di Skye e finalmente Fort William.

Diciamo tutto bene, soliti km e solito tempo scozzese... Che un pochino ha anche rotto! La scoperta del giorno e' che i miei imperiali pantaloni Dainese non tengono l'acqua. Come potete immaginare la notizia mi ha riempito di giubilo e letizia. Ora siamo in un pub (la solita bettola) collegati a una wireless.... Indecente. Oltretutto con l'ipad!!!! Odio sto coso...

Che altro dire,?L'asfalto continua a fare schifo e noi a macinare km, domani ultimo giorno in Scozia, poi si inizia a calare a valle, anche se a dire il vero il cuore della Scozia c'e lo siamo già lasciati alle spalle.

Gotta vuoi aggiungere qualcosa?

Si volevo dire che forse oggi e' la giornata buona per il cambio maglietta di Maurizio. Speriamo!
Stasera ancora B&B, mi sa che se continuiamo così niente campeggiata, per la gioia di maurizio che si sta trascinando dietro la tenda da 2000 km.

Ci sentiamo domani, sperando a Carlisle di riuscire a caricare qualche altra foto.

Maurizio e Gotta

martedì 10 maggio 2011

10/05/2011 - Le prime foto!

Ecco qui le prime foto!

10/05/2011 - Gairloch

Eccoci qui! Finalmente siamo riusciti a trovare una connessione degna di tale nome e riusciamo anche a pubblicare qualche foto.
Siamo in un B&B a Gairloch, costa ovest delle Highland, questa mattina abbiamo lasciato Durness e fatto circa 240 Km.
Tempo scozzese, quindi variabile con piogge ogni due ore, temperatura costantemente sotto i 14 gradi.
Asfalto rotto, vecchio, non uniforme e sporco di ogni cosa immaginabile, animale e non (soprattutto animale!), il tutto condito da vento a raffiche veramente forte. Oggi ci siamo fermati presto in quanto abbastanza stanchi, non so se piu per la guida o per la ciucca di ieri sera in compagnia di due ragazzi tedeschi!
Stasera comunque saremo morigerati!
Oggi Maurizio cambia le mutande. Forse anche le calze. Di sicuro non la maglietta.

A presto!!
Gotta

News from Durness

I nostri due soci, proseguono il viaggio, macinando km su km; aggiorno io il post perchè hanno difficoltà a reperire una connessione internet... ed essendo passato da quelle zone, non fatico a crederlo ;-)

Tutto prosegue bene, il tempo tiene, ieri vento molto forte, ma nulla che possa rallentare la marcia verso la parte più settentrionale delle highlands.
I due motociclisti ci tenevano a far sapere a mogli, morose, figli e ammiratori vari, che tutto va bene!
Salute ragazzi!!!

GASSSSSSSS!!


Lorenz

domenica 8 maggio 2011

08/05/2011 nord di Edimburgo

Io e il GRotta siamo fermi in un Burgher Kingston lungo la m90, la fame non manca mai e per la gioia di Roberta sto magnando come un tritarifiuti.

L'arrivo in Inghilterra (Newcastle) e' stato... Come da programma: sotto la pioggia, solite ansie con doganiere che mugugna sulla mia carta d'identita e poi puntata veloce verso le boarder abbeys... Viste al volo.

Procediamo per strada normale fino a Edinburgo. Che dire!? Strade con asfalto a malapena decente e autovelox ogni 2 km; tempo sempre molto variabile e traffico ragionevole. Tra 100km circa arrivo a Pitlocry dove, come tradizione, daremo l'assalto a un pub!

Ci leggiamo domani

Maurizio

07/07/2011 Amsterdam

Mi scuso per il ritardo, ieri non siamo riusciti a connetterei, quindi pubblico ora.

Siamo arrivati per una volta in anticipo all'imbarco... E meno male! Questi non sono per niente le linee italiane! Il traghetto e partito con 15 minuti di anticipo. Se la facevamo "alla Cinghiale" eravamo fritti!
Arrivare fin qui comunque e stata davvero una bella vasca, ora pero la vacanza inizia davvero!
Ad Amsterdam ci sono 29 gradi e abbiamo patito un gran caldo, per il resto tutto bene. Ieri sera cena greca a lahr, centro Germania. Poteva andare peggio. Obbiettivo di domani e' Pitlochry dove speriamo di trovare un internet point. Ultima cosa: e' abitudine locale legare personalmente la propria moto una volta imbarcati, a vedere come l'hanno legata alcuni c'e da spaventarsi!

Maurizio

mercoledì 4 maggio 2011

Scozia - Ultima frontiera

Buongiorno a tutti, quest'anno siamo già a due post... quindi abbiamo raddoppiato tutti quelli dello scorso anno.

Ma bando alle ciance! Scrivo qui perchè venerdì 6 maggio io e il prode Gottazord partiamo per la Scozia! Sono circa 6 mesi che mi sono questo viaggio... e non vedo l'ora di partire!

Tenteremo di aggiornare il blog con regolarità, speriamo nel tempo clemente e nell'assenza di Midges.

Rimanete in attesa

Scappo!

Maurizio

domenica 30 gennaio 2011

Elefantentreffen2011

Dopo un anno buono di silenzio ci rifacciamo vivi, con un report del sottoscritto sul Treffen di quest'anno. Ecchivelo in tutta la sua grezzezza:

Ore 06:10 di venerdì 28 gennaio, finalmente scendo, apro il garage e mi ritrovo il GS, carico che mi aspetta.
E' un anno che ripenso al Treffen, le aspettative sono alte e non vedo l'ora di partire; sinceramente con il tassello non ho ancora preso bene le misure... ma di strada e tempo per farlo ce ne sono.
Mi dirigo per strada normale verso la svizzera, che da casa mia dista pochi KM e varco il confine a Chiasso. Per fortuna anche a quest'ora i distributori sono aperti e riesco a comprare la vignetta per l'autostrada svizzera; Il tratto di autostrada fino al ceneri sarà quello più trafficato di tutto il viaggio.
Prima del tunnel del S.Bernardino mi fermo a bere un cappuccino, la temperatura prima del tunnel è -6... dopo scende rapidamente a -10! Sarà il punto più freddo del viaggio.
La strada fino all'austria è sempre molto bella, ma nulla di nuovo... la rotta verso Monaco non mi è decisamente nuova ;-).
Passato il confine austriaco al terzo benzinaio riesco finalmente a trovare la vignetta di 10gg per l'Austria, stavo quasi per gettare la spugna ma è stata decisamente una buona idea tentare un ultima volta, appena entrato in autostrada infatti la polizia devia il traffico in un area di servizio controllando auto e moto, un po' com'era successo l'anno scorso sempre andando al Treffen.
Con l'ingresso in germania ha inizio un fastidiosissimo vento laterale, la temperatua nel frattempo si è rialzata e oscilla tra i -2 e i -1, niente di particolarmente impegnativo, però il caldo è tutta un altra cosa! Grazie alla partenza di buon ora sono assolutamente in orario sulla tabella di marcia (incredibile, io sono in orario?!?!?!' il mio capo non ci crederebbe mai...) e finalmente incontro i primi motociclisti sulla strada. Io procedo a 120kmh circa e due giessisti italiani mi passano salutando, dopo quualche km incrocio anche un motociclista svizzero su una vecchia stradale... che però non risponde al saluto. A volte vincere la voglia di generalizzare non è facile.
Proseguo comunque sfruttando appieno l'ottima autonomia del GS... e come un cretino mi fumo l'ultimo distributore di benzina prima di Monaco. C'è scritto su tutti i racconti del Treffen che dopo monaco c'è un bel pezzo privo di distributori, io i racconti li ho letti... ma proseguo. Quindi? Dopo un centinaio di KM devo uscire dall'autobahn per fare il pieno. Veramente un fenomeno!
Mi divoro al volo un panino con... cose verdi indigeste all'interno e una bella cocacola fresca, direi che con tutta questa calura ci voleva proprio! Rientro in autostrada e per fortuna il venticello fresco cessa, esce il sole e la temperatura sale finoa 4°! Incredibile! Le strade sono asciutte da quando ho lasciato la Svizzera e adesso con questo sole il viaggio diventa proprio una vacanza. Io nel frattempo ho preso un po' la mano con il tassello e viaggio più spedito sui 130-140, così facendo incrocio e supero un gran numero di moto e sidecar di ogni genere; ormai la voglia di arrivare si fa sentire e tiro dritto cercando di non perdere altro tempo. Finalmente verso le 13.30 torno su strada normale; sembra incredibile ma anche qui il manto stradale è perfetto! Fede avrebbe sicuramente dato una limatina alla testa di un cilindro... che non si sa mai ;-). Io tra il tassello, il fatto che sono e rimango un fermone e la moto carica; procedo tranquillo con il mio passo, oramai alla buca manca poco!
A un incrocio vedo un ragazzo con un Harley fermo, che si guarda in giro. Rallento e mi fermo, alla fine ho tempo, sono ancora in orario (sempre + incredibile!!!). Il giovine Harleysta si chiama Diodato e viene da Pescara (!!!!) e viaggia insieme al suo amico Edwin che al momento sta facendo benzina. Edwin è in sella a una 883 pesantemente elaborata con telaio rigido posteriore. Sisi, avete capito bene: l'ammortizzatore posteriore è stato rimosso!!! e il nostro io giorno prima si è fatto Pescara-Monaco di Baviera in giornata!!!!! Io pensavo di avere il sedere di pietra, ma l'amico gioca proprio un altro campionato!
Bè è deciso. Proseguiamo insieme (ma tu la sai la strada? ci sei già stato? davvero? nono vai avanti tu! Bello il tuo GPS!!!) e io Veterano del Treffen munito dell'ultima tecnologia areospaziale faccio strada... e mi perdo come un pirla! Il punto del GPS che mi sono ripreso è sbagliato!! Grazie a Dio non avevo cancellato il punto usato l'anno prima... comunque Silver mi sei mancato un sacco!
Dopo qualche peripezia arrivamo infine alla buca. La temperatura è intorno agli zero gradi e tutto va bene. Con i ragazzi decidiamo di piantare le tende vicine e in due andiamo a cercare un posto dove piazzarle. La buca è strapiena e dopo una mezzoretta ci rassegnamo a soggiornare in fondo alla buca, in fondo più al Treffen di così!
Seguono varie ore di preparativi, viaggi andata e ritorno dalle moto e scivolate varie, ma verso le 19 siamo pronti per mettere qualche cosa sotto i denti. Gli Harleysti si sono portati dietro una dispensa, io glisso sulle mie buste di pasta liofilizzata e mi magno prima zampone e lenticchie e poi fagioli e pancetta, il tutto ovviamente ben annaffiato dall'ottima birra tedesca!
E' proprio sul momento catartico della fagiolata (ovvero mentre sto per mettere in bocca la prima cucchiaiata) che mi chiama Urbano77. "Maurizio sono qui fuori dalla buca, che faccio?" Da gran cafone do le indicazioni necessarie, ma cumunque precisissime a Urbano (vieni avanti sempre dritto e poi gira a sinistra... al massimo chiedi del fondo della buca, non puoi sbagliare!) che ci raggiunge a fagioli ormai da tempo terminati. Per fortuna siamo riusciti a tenergli un posto per la tenda, altrimenti sarebbe stato un bel cinema per lui...
In quattro ci affanniamo in torno alla sua tenda, che in pochi minuti è montata... nel luogo dove penso si erga ancora adesso! Ma questa è un altra storia...
L'efficenza è comunque tale che in pochi minuti siamo tutti e quattro all'Imbiss in fondo alla buca. Birra, Vin Brulè (Glue Vine... mi pare) e l'ottima grappa di Urbano si susseguono in vortice letale, ovviamente integrate da ottimi e digeribilissimi panini teutonici. Un mix che probabilmente avrebbe messo KO anche un tritarifiuti. Ma! Sarà la temperatura, sarà la vera tempra del motociclista... sarà la fortuna, riusciamo tutti e quattro a guadagnare la tenda in condizione eretta (non ho detto civile), ovviamente non dopo aver fatto una lunga serie di incontri ameni e incredibili, con una fila di personaggi assurdi e veramente pittoreschi. L'ultimo di questi ha un elmetto tedesco del 1941, del quale sembra andare molto fiero. Dopo 10 minuti che parla con Diodato gli ammicco un "nice hat!" (bel cappello!), lui da prima si sbellica dal ridere e poi serissimo mi dice: "but we are all friends now" (ma ora siamo tutti amici). Io annuisco convinto e poco dopo mi dileguo nell'oscurità...
Potrei riempire altre due pagine di aneddoti e di personaggi del Treffen, ma non penso riuscirei comunque a rendere giustizia all'atmosfera particolare e un po' folle (leggi:completamente fuori di testa) che si respira alla sera in buca. Si trova di tutto, dal tedesco con una finta pelliccia d'orso, allo spagnolo che mi chiede dove ho preso la Spilla del Treffen (!?!?!!) al tizio che vuole spiegarti come funziona il suo sidecar Ural, che però non è Ural, è tedesco!! ecc... sta di fatto che ci siamo divertiti un mondo e verso mezzanotte riusciamo a guadagnare la tenda.
E qui: il dramma, l'ecatombe: l'abisso!
I giornali locali tedesci titolano:
:::Visioni Mariane all'Elefantetreffen:::
Nel momento stesso in cui mi infilo nel sacco a pelo mi rendo conto di NON STARCI!!! Ma non di giro vita: DI SPALLE!!! Seguono alla tremenda scoperta 10 minuti buoni di improperi, blasfemità varie, insulti e strepiti, crisi e impeti di violenza verso l'incolpevole sacco a pelo; che 15 anni fa mi andava a pennello... ora... lasciamo perdere.
Mi salvo, si fa per dire, con una coperta di pile che mi sono portato di emergenza. Sta di fatto che fino alle 6 circa riesco a Stare in tenda sonnecchiando... e poi più niente. La situazione si fa per nulla divertente, le amenità tedesche che mi sono trangugiato la sera prima non la vogliono sapere di passare tra i "digeriti" e la natura col freddo, si sa, vuole il suo sfogo. Quindi decido di fare l'unica cosa sensata della notte; decido di andare dove mi sono già mandato una dozzina di volte: in bagno!
Ora... vi risparmio i dettagli, ma vi assicuro che un film horror al confronto dei bagni del Treffen è come le avventure di Heidi.
Conclusa la parentesi hard/trash/splatter mi godo uno dei momenti veramente magici di questo raduno: l'alba! Dell'alba all'Elefante parlano tutti e obbiettivamente è un momento magico; tutti i pazzi che hanno imperversato nella notte hanno alzato bandiera bianca e la luce si spande su questa distesa di tende e falò semispenti, sorprendendo i più accaniti sostenitori dell'alcool addormentati sulle sedie o sdraiati sulle numerose balle di paglia. Tempo 10 minuti e il benefico calore dei primi raggi solari inizia a risvegliare i più mattinieri, il solito sottofondo di rutti e gemiti ha quindi di nuovo inizio.
Con l'arrivo del sole mi riinfilo in tenda e riesco a dormire fino alle 10.30 circa. Mi rialzo in condizioni... schifose e annuncio ai miei compagni Harleysti di aver irrevocabilmente deciso di levare le tende! nel senso più stretto del termine! Edwin e Diodato cercano in ogni modo di convincermi, ma io ho irrevocabilmente deciso, un altra notte così proprio non la posso fare; per l'anno prossimo si prospetta acquisto di sacco a pelo di pelliccia di yeti. Mano a mano arrivano gli amici del forum, tra cui Adventure e il suo socio Pino, che avevamo conosciuto al Treffen l'anno scorso. Tutti mi fanno i complimenti per l'ottima cera e dopo i saluti di rito mi aiutano anche a riportare fuori dalla buca le mie numerose borse.
L'incontro con Diotato ed Erwin prima e con Urbano poi, è stata la vera anima di questo raduno. E' bello perchè ci si aiuta un po' tutti e si condivide davvero quello che si ha, poco o tanto che sia, per cercare di fronteggiare insieme le fatiche del viaggio e il freddo bestiale, che in questo periodo dell'anno in Baviera non manca mai.
Salutati gli Harleysti, Adventure e Pino decido quindi di continuare con Urbano alla volta di Inssbruck. Sono circa 350km che ci porteranno a ridosso del Brennero, accorciando così la strada del giorno dopo, Urbano deve arrivare fino a Foggia! Ci muoviamo di buona lena e con Urbano decidiamo di puntare verso sud per non ripassare da Monaco, dopo un tot di km l'autostrada lascia spazio alle strade normali che in questo periodo dell'anno e soprattutto con questo asfalto sono uno spettacolo. Riusciamo così a goderci uno sprazzo di vera Baviera, ovviamente a -6!
Arriviamo a Inssbruck per le 20 circa, ci informiamo subito per un buon ristorante dove mangiare un sontuoso stinco di maiale e in pieno spregio del risparmio energetico ci concediamo una doccia "mondiale" (cit. Urbano). Il ristorante è vicinissimo all'albergo e lo stinco è veramente eccezionale, stasera però non facciamo bisboccia, abbiamo davvero bisogno di una buona dormita.
L'ultima giornata è un lungo viaggio in moto, iniziamo saltando la prima parte dell'autostrada del Brennero preferendo la normale (pensate le condizioni dell'asfalto!!! perfetto!!!) e continuiamo di buon passo fino a poco prima di Verona. Qui ci salutiamo io e Urbano, per me è stato bello fare questa parte di viaggio insieme. E' incredibile come si stringano amicizie in moto, incontri degli estranei in una buca piena di neve, ci passi due giorni, arrivi a casa e ti mancano... io lo trovo pazzesco, però è stato così anche quest'anno.
A verona faccio tappa da un vecchio amico, il mitico Cinghiale, ex collega e motociclista vero. Dopo un saluto veloce riparto da solo verso Como, dove arrivo con calma verso le 20, senza aver trovato nemmeno un fiocco della tanto annunciata neve.
Che dire del Treffen 2011 che non ho ancora detto... nulla! Sacco a pelo a parte una grande esperienza!
Maurizio